Mikel Cid
— Specialista in dispositivi mobili.
Esperto in smarphones e attualità
Nonostante il formato pieghevole potesse suscitare molti dubbi all'inizio, la realtà è che è riuscito a stabilirsi. Infatti, su PcComponentes abbiamo già voluto spiegarti perché dovresti comprare un cellulare pieghevole.
Samsung è già alla quinta generazione dei suoi cellulari pieghevoli, mentre altri marchi come Xiaomi, Motorola e Oppo, tra gli altri, hanno lanciato diverse proposte.
La domanda è, quale marca ci offre il miglior smartphone pieghevole? All'interno di questa sottocategoria, possiamo creare altre due sottocategorie: i pieghevoli che si chiudono orizzontalmente, come i cellulari a conchiglia di una volta, e quelli che si chiudono verticalmente, come un libro. In questo caso, cercheremo il miglior cellulare pieghevole in formato a conchiglia, tenendo conto dei seguenti aspetti.
Confronto tra smartphone pieghevoli a conchiglia: quali aspetti andremo a confrontare
Come in qualsiasi confronto tra smartphone, gli aspetti tecnici avranno un peso importante nel confrontare e trarre conclusioni. Lo schermo avrà un ruolo protagonista, e in questo formato non c'è uno, ma due schermi, e sono protagonisti nel sfruttare gli smartphone a conchiglia.
Con così tanti schermi, un altro punto rilevante sarà l'autonomia, che potrebbe fare la differenza o decidere l'acquisto. Non per questo ci dimenticheremo di altri aspetti che tutti guardiamo con attenzione quando scegliamo un nuovo cellulare, come la potenza, la capacità di archiviazione o la qualità delle fotocamere.
Quando si sceglie un pieghevole bisogna guardare attentamente come ogni produttore sfrutta questo particolare formato
Oltre alle conclusioni che possiamo trarre dal foglio di specifiche di ogni cellulare, in questo confronto di smartphone pieghevoli a conchiglia c'è un altro punto importante su cui soffermarsi: le utilità. Ogni produttore aggiunge ad Android il proprio strato di software, e in esso potremmo trovare dettagli che ci fanno optare per un cellulare o un altro.
Detto questo, iniziamo a conoscere i protagonisti del nostro confronto.
Samsung Galaxy Z Flip5: un rinnovamento sufficiente per continuare a regnare?
Non possiamo iniziare con un altro cellulare che non sia il Samsung Galaxy Z Flip5. Il marchio coreano è responsabile del fatto che i pieghevoli siano diventati di moda. Prima del suo Flip possiamo vedere alcuni primi prototipi e anche cellulari pieghevoli in vendita, ma fino a quando non è arrivato il primo Flip non è arrivato il vero boom. La domanda è, cosa porta la che è già la quinta edizione dello smartphone a conchiglia di Samsung?
Il Samsung Galaxy Z Flip5 non è una rivoluzione rispetto a quello che offriva il suo predecessore. Ci sono passaggi logici in termini di potenza per esempio, con l'arrivo del miglior processore di Samsung, ma pochi cambiamenti rispetto a memorie, fotocamere o batteria. Uno dei veri cambiamenti è arrivato con la nuova cerniera che unisce le due parti della conchiglia, con un design che permette al cellulare di rimanere completamente piatto quando è chiuso, cosa che non era così nel Flip4 e precedenti.
Samsung ha perfezionato il suo pieghevole con una nuova cerniera e uno schermo esterno più grande
Non possiamo ignorare che il Galaxy Z Flip5 è uno degli smartphone più potenti sul mercato, grazie allo Snapdragon 8 Gen 2 che ha al suo interno. Pochi lo superano in questo aspetto, fondamentalmente altri cellulari con lo stesso processore ma più memoria RAM, anche se non è certo scarso con i suoi 8 GB. Il chip di Qualcomm aiuta anche a estendere un po' la batteria.
A ciò si aggiungono gli schermi, di grande qualità e inoltre con uno schermo esterno già grande, all'altezza di quelli dei concorrenti, con quasi quattro pollici. Le fotocamere, anche se non sono state rinnovate, offrono un ottimo risultato. Samsung ne approfitta nel suo lavoro per sfruttare il formato pieghevole, che per esempio ci permette di vederci sullo schermo esterno prima di scattare un selfie o addirittura di scrivere un messaggio con una tastiera QWERTY completa sullo schermo esterno.
Motorola Moto RAZR 40 Ultra: l'esperto in cellulari a conchiglia
Passiamo ora a una dellei marchi che hanno venduto più telefoni pieghevoli, anche se in un'altra epoca: Motorola. Grandi successi erano suoi nell'era pre-smartphone, come il V3 o la famiglia che hanno deciso di risuscitare con l'arrivo degli smartphone pieghevoli, RAZR. Motorola è stata una delle prime marche a lanciare uno smartphone con questo formato, quindi il suo modello top attuale, il Moto RAZR 40 Ultra, è anche un perfezionamento di una saga con diversi modelli alle sue spalle. Se c'è qualcosa che distingue il RAZR 40 Ultra dalla sua concorrenza nel nicchia di smartphone con chiusura a conchiglia, sono i suoi schermi. Sono i più grandi, con 6,9 pollici all'interno e 3,6 pollici all'esterno. Senza dubbio, il più sorprendente è l'esterno, che circonda completamente la doppia fotocamera posteriore del telefono. Questo grande schermo sulla copertina consente di fare video e foto senza aprire il telefono, accedere a qualsiasi app, ha una versione di Spotify appositamente adattata e, naturalmente, consente di rispondere ai messaggi con una tastiera completa. Per quanto riguarda il suo foglio di specifiche, la realtà è che è molto in linea con il Samsung Galaxy Z Flip5, anche se un piccolo gradino sotto in termini di potenza. Il suo processore è la generazione precedente di Qualcomm, lo Snapdragon 8+ Gen 1, quindi la differenza non è abissale ma c'è. Questo si nota anche nell'autonomia, anche se la ricarica rapida sale a 30W. Le fotocamere hanno una qualità simile anche a quella del suo concorrente. Quindi, ci troviamo di fronte a una seria alternativa al Z Flip5, in cui ci sono aspetti che possono fare la differenza, a seconda dell'uso che faremo del telefono. Il Samsung è un po' più potente e il suo processore può contribuire a darci un plus di autonomia. Invece, il Motorola ci offre schermi più grandi, mentre le funzioni sono simili in entrambi i casi. A cosa dai più importanza? Questa è la questione.