Ángel Aller
— Geek non conforme.
Esperto in computer e gaming
Monitor OLED e QD-OLED: non sono la stessa cosa e qui ci sono le differenze
Come facciamo di solito, analizzeremo entrambe le tecnologie separatamente per poi confrontarle alla fine. Detto questo, potrete confrontare entrambi i pannelli mentre leggete le caratteristiche dell'OLED e del QD-OLED in un monitor da gioco.
Monitor OLED per il gaming
Non è sul mercato da molto tempo perché l'OLED era un pannello riservato per televisori o smartphone. Vediamo sempre più laptop e monitor che iniziano ad implementare questo pannello nell'informatica, quindi PcComponentes non è da meno e abbiamo già il nostro catalogo con monitor OLED.
Molti di voi sanno cosa è l'OLED e lo abbiamo già rivisto in passato, ma, è consigliabile per il gaming? Per cominciare, vi dirò che assolutamente sì, ma andiamo con le ragioni per cui comprare monitor OLED.
In primo luogo, abbiamo una relazione di contrasto infinita grazie ai neri puri che l'OLED riesce a ottenere, poiché i pixel possono essere completamente spenti (non attenuati).
Come seconda ragione, abbiamo un tempo di risposta inferiore a 1 ms, che è lo standard nel gaming. Troverete monitor OLED con 0.5 ms o meno, poiché tali pannelli possono spegnere e accendere individualmente i pixel. Questo si traduce in un tempo di risposta quasi istantaneo, così come un motion blur o sfocatura del movimento minore.
Pensate che un normale LCD-LED deve fornire una tensione variabile ai cristalli liquidi e cambiare la luminanza del pannello; con gli OLED risparmiate questo processo.
La terza ragione è la frequenza o tasso di aggiornamento, che dovrebbe essere di 120 Hz o superiore in un monitor da gioco, giusto? Bene, i monitor OLED possono arrivare a 144 Hz e 240 Hz senza problemi, non è un ostacolo per loro. È vero che nei televisori OLED vediamo 120 Hz (non considero che ne sia necessario di più), mentre nei monitor l'esigenza è maggiore, vedendo opzioni di 144 Hz in su.
In quarto luogo, devo sottolineare gli angoli di visione, specialmente se il tuo monitor è grande (più di 30"): l'OLED ha i migliori angoli di visione. La spiegazione è che ogni pixel si illumina o si spegne, quindi non importa l'angolo da cui lo guardiamo perché la qualità dell'immagine, del colore o del contrasto rimane perfetta.
Andiamo con la quinta ragione: la qualità dell'immagine. Escludendo i monitor MiniLED, tutti gli altri hanno pannelli la cui base è peggiore di quella del monitor OLED. Ovviamente, mi riferisco ai VA o IPS, che molti usano per il design o la fotografia; detto questo, vi preannuncio che tra qualche anno gli unici usati per questo scopo saranno gli OLED, QD-OLED o MiniLED.
L'OLED è uno dei pochi pannelli sul mercato che offre neri puri, mentre gli altri sono limitati a cercare di eguagliarlo attenuando le retroilluminazioni o vari altri inventi. Se guardate le ragioni che vi ho dato, tutte si riassumono nella stessa cosa: la capacità di un pixel di accendersi o spegnersi individualmente.
In sesto luogo, vi dico che non mancherà il G-SYNC o AMD FreeSync in questi monitor, è essenziale avere VRR in questo tipo di monitor.
Come ultima ragione, troviamo la affaticamento degli occhi, il lacrimazione e la secchezza. Gran parte della colpa è del contrasto e degli angoli di visione, che riducono questi sintomi.
Ci sono svantaggi nell'OLED? Certo, nessuna tecnologia è perfetta e, personalmente, trovo questi 4 contro:
- Il prezzo. Sono poco accessibili per la maggior parte delle persone, oscillando intorno ai 1000€. Tenete presente che ci sono ancora pochi monitor di questo tipo.
- Durata della vita. Il fatto che il pannello contenga elementi organici fa sì che si degradi prima di un LCD-LED comune, quindi la durata della vita sarà di circa 10-15 anni, non è così male!
- Pochi nits. Sarà raro vedere un OLED con 1000 nits perché non hanno retroilluminazione, ma questo non mi sembra uno svantaggio nei monitor. Nella mia esperienza non si hanno bisogno di più di 600 nits in un monitor perché nelle stanze di solito c'è più oscurità che in un salotto o in una sala da pranzo.
- Dimensione dello schermo. I marchi equipaggiano pannelli OLED nei loro monitor per risoluzioni alte, il che implica un monitor grande. Il monitor OLED più piccoloè di 26,5 ", superando la maggior parte delle 32 pollici abbondantemente. Alla fine, per apprezzare un OLED dobbiamo andare a 4K o più, il che implica un grande schermo per poter godere della sua qualità.
Se pensate che il monitor OLED sia impressionante, aspettate di vedere il QD-OLED.
Monitor QD-OLED per il gaming
Ci anticipiamo sempre a queste possibili comparazioni, quindi abbiamo già spiegato cos'è il QD-OLED. Nato con la promessa di unire il meglio di entrambi i mondi: LCD-LED e OLED, aggiungendo la tecnologia QLED.
Se pensavate che l'OLED fosse costoso, aspettate di vedere questa tecnologia perché vi conquisterà (incluso il portafoglio). Il QD-OLED è un pannello ibrido che utilizza tecnologia autoemissiva (come l'OLED), potenziata dai Quantum Dots del magnifico QLED.
Cosa offre il QD-OLED che l'OLED non fa? Principalmente, più nits dell'OLED non può darti a causa delle sue limitazioni e più saturazione. In particolare, parliamo di oltre 1000 nits, che si uniscono a un rapporto di contrasto favoloso e a spazi di colore che possono superare coperture dell'80% in BT.2020.
Inoltre, il QD-OLED non è un pannello WOLED o White OLED: è un pannello RGB. Questo significa che la luce emessa dal pannello è blu, cosa che non accade negli OLED. Da qui l'uso dei Quantum Dots per creare il rosso e il verde, ma ciò che cambia è il modo di aggiungere questa tecnologia QLED: qui il Quantum Dot viene aggiunto per pixel, non come una lamina con nanoparticelle.
E il fatto è che ciò che accade negli OLED è che la luminosità si riduce e si perde la saturazione a causa del modo in cui viene creato il colore, passando attraverso il filtro. Questo non accade nei QD-OLED, che ricevono ottime recensioni dagli esperti e dai recensori, così come fanno un passo avanti rispetto al monitor OLED.
Allora, quali vantaggi offre il monitor QD-OLED per il gaming?
- Tassi di aggiornamento alti.
- Tempi di risposta minimi, grazie alla sua tecnologia autoemissiva.
- Rapporto di contrasto TOP.
- HDR10+ nella maggior parte dei casi, dato che chi produce i QD-OLED è Samsung.
- Più nits degli OLED.
- Angoli di visione spettacolari.
- Supporto per NVIDIA G-SYNC e AMD FreeSync.
QD-OLED vs OLED, quale monitor è migliore
Sulla carta, il QD-OLED è un miglioramento sostanziale dell'OLED, anche se pochi monitor sul mercato e il suo prezzo è molto alto. Teniamo conto del contesto attuale:
- Il monitor OLED è appena arrivato, per così dire.
- Il miniLED è molto interessante per il rapporto qualità-prezzo.
- Il QD-OLED è la tecnologia che è appena stata introdotta.
Tutto ciò significa che abbiamo poco stock e prezzi alti in QD-OLED, ignorando che la sua qualità è pazzesca. Se fossi in voi e avessi questo dubbio, sceglierei l'OLED perché è una tecnologia molto consolidata e genera fiducia che marchi come Samsung, ASUS, GIGABYTE o Corsair abbiano investito in prodotti con questo pannello.
È vero che, al Gamescon del 2024, ASUS ha presentato 3 monitor, di cui solo 1 OLED e il resto QD-OLED.
Dai un'occhiata al nostro catalogo perché abbiamo monitor con entrambe le tecnologie, arriveranno ancora più modelli!