Intel Core Ultra per gaming e creator? I 5 motivi a cui non hai pensato

Intel Arrow Lake, l'architettura dei primi Core Ultra per desktop

Ci troviamo il 24 ottobre 2024, momento in cui Intel lancia i suoi Core Ultra 200 per desktop e mette fine alla piattaforma LGA1700 per dare il benvenuto all'LGA1851.

Il Blue Team presentava questa generazione con l'architettura Arrow Lake, dicendo addio al naming Intel Core per lasciare spazio al famoso Core Ultra che già girava nei portatili.

Intel aveva obiettivi chiari con questa generazione: migliorare il rendimento per watt, ottenendo un consumo più contenuto; ottenere fino al 15% in più di prestazioni in multithreading, mantenere le prestazioni gaming della 14ª generazione, migliorare la grafica integrata e ridurre fino a 10 gradi le temperature.

Si parlava delle stesse prestazioni di Raptor Lake, che è l'architettura base della 13ª e 14ª generazione Intel Core, ma con la metà dei consumi. E questo doveva essere ottenuto grazie agli E-Cores Skymont e ai P-Cores Lion Cove, tra molte altre cose.

Roger Chandler, Vicepresidente e General Manager di PC appassionati e Workstation in Intel, ha affermato che gli E-Cores Skymont offrivano un incremento fino al 32% dell'IPC rispetto a Gracemont, che erano usati nella generazione precedente. E nel caso dei P-Cores, un incremento del 9% rispetto a Raptor Cove.

Qui vedevamo già novità interessanti, come una gestione energetica basata sull'IA, più memoria cache condivisa, miglioramenti nel sottosistema di memoria, ecc. Infatti, vedevamo nuova grafica integrata Xe e nello stesso chip avremmo avuto una NPU, che sommando gli sforzi di questa, più la grafica integrata e la CPU, avremmo potuto godere di fino a 36 TOPS totali.

Ebbene, il 24 ottobre 2024, lo stesso giorno del lancio, uscirono le recensioni e c'era un fattore comune: riuscivano a consumare meno e ad avere temperature più basse rispetto ai chip precedenti. Hanno abbassato quasi 100 watt in media il consumo dei loro processori sotto carico rispetto alle generazioni immediatamente precedenti. E la seconda, è che hanno migliorato le temperature, non solo rispetto alla generazione precedente, ma anche rispetto alla concorrenza.

Specifiche dei Core Ultra 200

Il lancio consisteva in 5 processori Intel Core Ultra 200: Core Ultra 9 285K, 7 265K o KF, 5 245K o KF. Vado con le loro specifiche.

Iniziando con i Core Ultra 5, abbiamo 14 core (6 P-Cores e 8 E-Cores) insieme a 14 thread e frequenze base abbastanza contenute: 3,6 GHz per gli E-Cores e 4,2 GHz per i P-Cores. La loro frequenza massima nei P-Cores è di 5,2 GHz, abbastanza alta. Li accompagnano 50 MB di cache totale e i modelli "K" hanno una iGPU Intel Arc con 4 Xe Cores e una frequenza massima di 1,9 GHz. Entrambi vengono con la stessa NPU fino a 13 TOPs e il loro consumo massimo sarà di 159 W.

Nel caso dei Core Ultra 7, hai 20 core (8+12), 20 thread e 66 MB di cache totale e frequenze più alte: fino a 5,5 GHz nei P-Cores con Turbo Boost Max 3.0. Anche se il Core Ultra 7 265K ha la stessa iGPU del 5, viene con 2,0 GHz di frequenza massima. Nulla cambia nel supporto della memoria RAM DDR5-6500 o nella NPU da 13 TOPs, dove sì vediamo un cambiamento importante è nel consumo di 250 W massimi.

Concludendo con il Core Ultra 9 285K, è il massimo di questa generazione con 24 core (8+16), 24 thread, 76 MB di cache e frequenze fino a 5,7 GHz con Thermal Velocity Boost (se le condizioni termiche lo permettono). Stessa iGPU, stessa NPU e stesso supporto PCIe e RAM del resto della famiglia e pareggiando il consumo dei Core Ultra 7.

I 5 motivi per cui gli Intel Core Ultra 200 sono l'acquisto che cerchi

Questi sono i nostri 5 motivi di peso per considerare gli Intel Core Ultra 200 come le opzioni TOP per gaming e professionisti.

Intel APO

Allora, Intel ha migliorato i suoi Core Ultra e nel 2025 sono una scommessa TOP. Dal loro lancio, Intel non ha smesso di migliorare le loro prestazioni gaming, prima sono arrivate le patch di Windows che hanno migliorato molto le loro prestazioni.

E poi, è arrivato Intel APO, il mio primo argomento affinché tu consideri un Core Ultra 200 per il tuo prossimo PC. La sigla APO sta per Intel Application Optimization, una tecnologia per ottimizzare gli FPS di ogni gioco controllando come viene utilizzata la CPU in tempo reale. APO si integra nella Dynamic Tuning Technology di Intel, che viene eseguita in background.

Successivamente, APO attiva profili specifici per ogni gioco con l'obiettivo di comunicare al pianificatore di Windows di dare priorità ai thread del gioco, assegnando i compiti meno importanti ad altri core. Non si tratta di un profilo di overclocking, né cerca di aumentare la frequenza.

La buona notizia è che funziona per Intel Core Ultra 200, come per la 14ª generazione desktop e alcuni modelli di portatile con le sigle HX. Per usarlo dovrai aggiornare il BIOS della tua scheda madre e devi attivare un profilo per il gioco che userai.

Attualmente, ha parecchi giochi compatibili, specialmente quelli che hanno un carico grafico importante: RDR 2, Metro Exodus, Watch Dogs Legion, World War Z, e molti altri che vanno aggiungendo.

Per farti un'idea, migliora fino al 14% gli FPS in molti titoli, mica bruscolini! Quindi, se stai cercando di cambiare processore e hai il gaming in mente, attenzione ai Core Ultra 200.

Temperature più fresche

Il secondo argomento ha a che fare con le temperature, e questo obiettivo sì che Intel l'ha raggiunto. I suoi Core Ultra 200K sono più freschi della concorrenza quando giochiamo ai videogiochi o eseguiamo carichi di lavoro grandi con strumenti professionali.

Come vedi nell'immagine, sono riusciti a ridurre fino a 17ºC nei videogiochi, se confrontiamo il Core Ultra 9 285K con l'i9-14900K. I dati raccolti da Intel rappresentano circa 13ºC in meno nella tua CPU in media.

Questo significa meno rumore nel tuo PC e meno massa d'aria calda all'interno del case. E forse non lo apprezzi ora, ma chi lavora tutto il giorno con il suo PC... saprà cosa intendo quando si tratta di apprezzare positivamente che il PC non faccia rumore. Infatti, be quiet, il marchio tedesco di raffreddamento ha fatto uno studio sul rumore e su come ci influenza, avviando il movimento no noise.

Ti dirò solo che il rumore continuo del PC porta a più stress, alterazione del sonno, mancanza di concentrazione e aumenta fino al 20% il rischio di infarto. Attenzione a questo. Per non parlare della versatilità che ti dà avere una CPU più fresca, potendo montare sistemi mini-ITX o SFF dove il raffreddamento si complica.

Intel Core Ultra 200 per editing fotografico e video? La risposta è sì

Userai il PC per editare video o foto? Allora devi comprare un Intel Core Ultra, perché hanno una caratteristica che li spinge negli strumenti professionali per questo. Ti spiego.

Fai attenzione se usi uno di questi strumenti: Premiere Pro, DaVinci, After Effects, Lightroom, Stable Diffusion, Photoshop, live streaming e altri strumenti 3D.

Andando all'editing fotografico, Adobe LightRoom dipende dalle prestazioni per core e qui il Core Ultra 9 ha più core totali. Concretamente, 24 core totali, se uniamo i P-Cores e gli E-Cores. Non puoi comprare un Core Ultra 9? Dai un'occhiata al Core Ultra 7 265K perché hai 20 core totali e continuerà a darti prestazioni TOP.

In editing video, la maggior parte usa Premiere Pro o DaVinci. Ebbene, sulla piattaforma desktop domestica, l'ideale è optare per l'Intel Core Ultra 9 285K o il Core Ultra 7 265K. Perché Intel? Per la funzione Quick Sync, ideale per usare i codec H.264 e H.265.

Quick Sync è un motore di codec con accelerazione hardware che si trova all'interno dei Core Ultra, utilizzando la loro grafica integrata. Il suo ruolo è ridurre il carico della CPU o GPU, occupandosi della codifica e decodifica. Quindi, grazie a Quick Sync abbiamo migliori prestazioni in Premiere Pro o DaVinci, per non parlare del fatto che supporta codec come VP9 o AV1, tra gli altri.

Non è solo Quick Sync ad essere fondamentale, ma anche la sua NPU e l'impatto che offre ai creatori di contenuti, da cui migliora i processi di rendering, accelera le funzioni IA locali e riduce il carico della GPU.

LGA1851 e la serie 800, una piattaforma che ha tutto

Parlerò leggermente delle schede madri Intel, concretamente della piattaforma LGA1851. Si può considerare un altro argomento favorevole al suo acquisto? Beh, hai la compatibilità PCI-Express 5.0, è la piattaforma che supporta la frequenza più alta nella memoria RAM, compatibilità con Thunderbolt 5, Wi-Fi 7 e overclocking. I suoi chipset sono stati rinnovati e hanno una gestione termica ed energetica molto più interessante.

I chipset che troveremo principalmente sono l'H810, che è di fascia bassa, il B860 per il pubblico mainstream e lo Z890 per gli appassionati.

Prezzo degli Intel Core Ultra

Considerando che sono migliorati nel gaming e che sono opzioni migliori per foto e video, sono praticamente allo stesso prezzo della concorrenza.

Andiamo oltre, e i prezzi delle schede madri? Questi processori sono compatibili con il socket LGA1851, e se andiamo al chipset Z890 per essere il top di gamma, troviamo modelli a partire da 200 euro. Stiamo parlando di compatibilità con PCI-Express 5.0, supporto fino a 8800 MHz in moduli DDR5, l'ultimo in connettività wireless e Thunderbolt 5 presente.

Conclusioni sugli Intel Core Ultra

Intel Core Ultra, sì o no? Con le ultime ottimizzazioni di Windows 11 e le tecnologie introdotte da Intel, se ti decidi per i Core Ultra 200, ti daranno prestazioni TOP. Infatti, se ti dedichi al mondo della foto e del video, gli Intel Core Ultra 200 si posizionano come la migliore opzione per desktop.

Miglioramenti come APO, Quick Sync, i consumi e le temperature, ti offrono un coltellino svizzero perfetto per il tuo lavoro, come per il tuo tempo libero giocando ai giochi che ti piacciono di più.

Pertanto, ti consiglio di aprire la mente, passare da PcComponentes, vedere gli Intel Core Ultra, configurare il tuo PC Intel per pezzi tranquillamente e trarre le tue conclusioni.

È vero che hanno avuto un lancio un po' brusco, ma il marchio ha migliorato molto la sua proposta e credo che possa sorprenderti. Dico io, eh!

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Domande frequenti sugli Intel Core Ultra 200