Ángel Aller
— Amante dell'hardware.
Esperto in computer e gaming
Consigli per migliorare la qualità audio durante la registrazione di podcast
Prima di passare alla nostra selezione dei microfoni che ti consigliamo di più, ti lasciamo con alcuni consigli di registrazione per far sì che i tuoi podcast abbiano la qualità adeguata:
- Livelli di volume. Prima di iniziare a registrare, è molto consigliabile fare alcuni test per regolare il volume di ingresso, sia dal microfono che dalla scheda. Ricorda che l'audio mentre parli non deve mai superare la 'zona rossa' dei decibel, per non saturare.
- Condizionamento acustico. Un'altra delle cose che possono portare a un miglioramento sostanziale delle tue registrazioni è il condizionamento acustico del luogo di registrazione. Qui l'ideale è cercare di ridurre gli echi e le riverberazioni fastidiose per ottenere una registrazione il più 'secca' possibile. Per farlo, puoi registrarti vicino a tende o divani, che possono assorbire la tua voce.
- Processa l'audio. Infine, non fa mai male processare un po' l'audio prima di pubblicare il tuo podcast. In genere, con alcuni aggiustamenti dell'equalizzazione della voce e un po' di eliminazione dei rumori di fondo è più che sufficiente per ottenere una qualità professionale.
I migliori microfoni per podcast
Ora hai tutte le informazioni per scegliere il modello che più si adatta alle tue esigenze. Quindi passiamo a dirti quali sono i microfoni per podcast che ti consigliamo di più da PcComponentes.
Krom Kapsule
Per iniziare nel mondo del podcast non è necessario investire molto denaro. E una buona prova di ciò è il Krom Kapsule. Un microfono a condensatore economico che include tutto il necessario per registrarti con qualità, grazie al suo kit con montatura antishock e filtro antipop.
Si collega tramite USB, quindi non ha bisogno di una scheda audio per funzionare, e ha un doppio schema di registrazione, sia omnidirezionale che unidirezionale, che ti permetterà di ottenere buoni risultati da solo e in compagnia dei tuoi ospiti.
HyperX SoloCast
Con l'HyperX SoloCast ci troviamo di fronte a un caso molto simile, sia in termini di prestazioni che di specifiche, al modello precedente. Un microfono a condensatore economico, con connessione USB e schema cardioide, che riduce i rumori esterni per ottenere una buona qualità del suono.
In questo caso, il supporto incluso è da tavolo, il che può essere molto utile se non hai molto spazio sulla tua scrivania. Per il resto, utilizza la tecnologia plug & play ed è compatibile con tutti i programmi audio più popolari.
Tempest Battleshout 300
Il Tempest Battleshout 300 ha alcune caratteristiche che lo rendono unico all'interno della gamma media-economica. Ad esempio, la sua connessione tramite XLR, lo standard audio più utilizzato oggi, con cui potrai ottenere una migliore qualità del suono senza latenza nelle tue registrazioni.
D'altra parte, il suo condensatore da 16 mm è leggermente più grande di quello dei modelli precedenti, il che permette di ottenere una cattura del suono più precisa. Ma la cosa migliore è che viene fornito con un kit di braccio articolato, ragnatela antishock e filtro antipop. In sintesi, questo modello è il nostro microfono preferito in termini di qualità-prezzo.
Blue Microphones Yeti
Alzando un po' il budget, ma ancora sotto i 100 euro, troviamo il Blue Microphones Yeti. Un grande microfono per podcast e streaming con cui ottenere risultati professionali, grazie al suo condensatore di qualità.
Ma dove spicca davvero è nella sua versatilità, grazie al suo set di tre capsule personalizzate che ti permette di ottenere fino a quattro schemi di cattura: cardioide, omnidirezionale, bidirezionale e stereo).
Shure MV7X
Come ti abbiamo già raccontato nel nostro articolo sui migliori microfoni per PC e streaming del 2024, lo Shure MV7X è il modello più notevole se vuoi ottenere una registrazione di qualità per i tuoi podcast.
In questo caso, ti consigliamo un modello leggermente diverso, diciamo l' 'MV7X originale', che non ha un pannello touch per il volume, il che riduce il suo prezzo quasi a metà. Per il resto, c'è poco da dire su questo modello che non sia già stato detto: schema cardioide, uscita per cuffie incorporata e una cattura della voce ricca e naturale.
Confronto dei migliori microfoni per podcast
Per concludere, ti lasciamo con la tabella delle specifiche di tutti i modelli selezionati, in modo da poterli confrontare in modo semplice:
MODELLO | CONNETTIVITÀ | SUPPORTO INCLUSO | SCHEMA POLARE | TIPO DI MICROFONO |
Krom Kapsule | USB | Supporto a braccio di tipo ragno e filtro antipop | Cardioide e omnidirezionale | Condensatore |
HyperX SoloCast | USB | Supporto da tavolo | Cardioide | Condensatore |
Tempest Battleshout 300 | XLR | Supporto a braccio di tipo ragno e filtro antipop | Cardioide | Condensatore |
Blue Microphones Yeti | USB | Supporto da tavolo | Cardioide, omnidirezionale, bidirezionale e stereo | Condensatore |
Shure MV7X | XLR | Solo filettatura | Cardioide | Condensatore |
Consigli di base per scegliere benemicrofoni per streaming e podcast
Prima di correre a comprare qualsiasi cosa, vogliamo avvertirti di diversi aspetti importanti nell'acquisto del tuo microfono.
Microfono a condensatore e dinamico
A suo tempo, vi spiegheremo in dettaglio cos'è un microfono a condensatore e cos'è un microfono dinamico. Per ora, saremo pratici e vi aiuteremo a distinguerli in questo modo:
- Un microfono a condensatore è progettato per catturare il minimo dettaglio, essendo abbastanza sensibile ai cambiamenti di decibel.
- Il microfono dinamico è preparato per cambiamenti di decibel più dinamici, essendo ideale per concerti, streaming o quegli scenari in cui ci sono cambiamenti radicali. Questo li rende più resistenti, tollerando una pressione sonora più alta.
Allora, è sconsigliato un microfono a condensatore per lo streaming? Io opterei per un'opzione dinamica, ma un microfono a condensatore può andare bene a patto che non siamo un profilo di creatore di contenuti che urla o super espressivo perché la pressione sonora è peggiore.
Nel caso dei podcast, potrebbe esserci una conversazione che diventa più calda e gli interlocutori si alterano, potendo aumentare i decibel. Tuttavia, con una buona configurazione un buon microfono a condensatore di solito basta.
E voglio fare un'osservazione finale: non avete bisogno del miglior Shure sul mercato che costa 300 o 400 euro per avere una buona qualità del suono. Credetemi, ci sono opzioni davvero buone tra 50 e 200 euro che vanno alla grande.
Interfaccia XLR o USB
Attenzione all'interfaccia che usa il microfono perché principalmente troverete il famoso Jack 3.5 mm, ma la maggior parte delle volte sarete tra l'interfaccia XLR e l'USB. Moltissimi microfoni a condensatore vengono con interfaccia USB, ma i dinamici sono più comuni con l'interfaccia XLR.
È sempre stato associato che i microfoni dinamici vengono utilizzati solo in ambienti professionali, il che comporta un'interfaccia o una scheda audio esterna. L'interfaccia XLR offre una maggiore qualità del suono e, soprattutto, un segnale bilanciato.
Se non avete un grosso budget e il vostro obiettivo non è avere un suono professionale, un buon microfono con interfaccia USB è sufficiente.
Infatti, ci sono opzioni sul mercato che vengono con USB e XLR, che sono piuttosto interessanti.
Sceglierei solo XLR con schede audio
Quando progettate il setup che volete per lo streaming o il podcast, se optate per un microfono che utilizza solo l'interfaccia XLR, dovete aggiungere al budget una scheda audio.
La gente decide di non spendere molto denaro in una scheda audio, e devo dire che è un errore grave: la scheda e il microfono sono un tandem. Se avete un microfono TOP e una scheda audio normale, il microfono non risalterà e non potremo sfruttarlo.
Hai un buon budget? Avanti, immergiti nel magico mondo delle interfacce audio perché è immenso e complesso allo stesso tempo. Qualsiasi amante della tecnologia, audiofilo o che vuole una buona qualità della tecnologia... finisce per comprare una scheda audio da inserire nel suo setup.
Costano da 50 o 60 euro le più basiche, ma vi anticipo che marchi come M-Audio, Focusrite, Behringer, Presonus, Roland, Rode o MOTU non deludono mai.
Modello polare
È essenziale conoscere come funzionano i modelli polari per capire quali sono i migliori microfoni qualità-prezzo e perché.
Molti comprano il microfono e non sono consapevoli che viene con un modello sbagliato per l'uso che gli daranno, o quando lo configureranno.
Cos'è il modello polare del microfono? Serve a conoscere la direzionalità del microfono, cioè a sapere come cattura la voce. Esistono diversi tipi:
- Cardioide. Cattura il suono in un angolo di 80 º in orizzontale e leggermente la parte posteriore del micro.
- Usi:
- Ricreativo, come microfono da tavolo.
- Perfetto per catturare 2 voci che sono molto vicine, ma frontalmente.
- Usi:
- Supercardioide. Come il cardioide, ma cattura leggermente la parte posteriore del microfono.
- Usi:
- Potrebbe essere interessante per le interviste, ma non è il migliore.
- Usi:
- Unidirezionale. Conosciuto come "lobar", caratterizzato dal catturare la voce solo se parli proprio di fronte al microfono o leggermente da dietro.
- Usi:
- Podcast in cui ognuno ha il suo microfono.
- Usi:
- Bidirezionale. Cattura il suono generato davanti e dietro il microfono.
- Usi:
- Perfetto per le interviste.
- Usi:
- Omnidirezionale. Cattura il suono che proviene da qualsiasi direzione, cioè 360º.
- Usi:
- Ideale quando ci sono molte persone attorno al micro e vuoi catturare la voce di tutti.
- Usi:
Con tutto questo, la mia raccomandazione è la seguente:
- Streaming: cardioide e supercardioide per isolare il rumore generato dal PC o da altri lati.
- Podcast:
- Se siete sempre in 2 persone, con uno cardioide può bastare se vi mettete vicino a lui.
- Se siete più persone, è ideale uno unidirezionale per ciascuno.
- Interviste in strada o in altri luoghi: bidirezionale è molto interessante.
Stai già riducendo i candidati!
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