Ecco a te:
Ángel Aller
— Geek non conforme.
Esperto di computer e gaming
Cos'è la memoria GDDR6X
La memoria GDDR6X è l'evoluzione della GDDR6, ma nasce dall'alleanza tra Micron e NVIDIA, essendo una tecnologia completamente esclusiva per entrambe le aziende (per questo non è uno standard JEDEC). Micron la definisce come "la soluzione di memoria per grafica discreta più veloce al mondo".
La GDDR6X ha un 15% in più di efficienza energetica pin/gb trasferito; cioè, può trasferire più dati al secondo. Esempi come la NVIDIA RTX 3060 Ti con 12 GB GDDR6 e la NVIDIA RTX 3070 Ti con 8 GB GDDR6X, ti fanno pensare, vero?
Da un lato, bisogna capire che è più costosa, ma dall'altro dovete considerare che è più facile raggiungere i 21-22 Gbps in velocità di memoria. Ora direte, la AMD Radeon RX 7900 XT ha memoria GDDR6 a 20 Gbps!
Infatti, ma le prestazioni del sistema di codifica GDDR6X sono superiori grazie a PAM4. Mentre NRZ utilizzava un metodo di valore basso e alto per generare 0-1, PAM può codificare 2 bit per ogni ciclo di clock utilizzando 4 forme di segnali diversi.
Tradotto in pratica, parliamo del fatto che ogni ciclo di clock trasporta il doppio delle informazioni, potendo eseguire gli stessi compiti della GDDR6 in metà tempo; certo, utilizzando la stessa frequenza (MHz).
E infatti, la memoria di NVIDIA e Micron utilizza una lettura e scrittura di dati che è sincronizzata nello stesso ciclo di clock: raggiunge il 100% di utilizzo del bus VRAM.
PAM4 e RDQS
Queste sono le nuove modalità operative che utilizza questa memoria, ma vi anticipiamo che la novità è PAM4 perché RDQS è equivalente alla modalità di funzionamento che già vedevamo in GDDR6.
Il PAM4 si caratterizza per avere la stessa frequenza di clock e un clock di comando, poiché il dato ha una dimensione di 2 UI, mentre gli 8 simboli hanno 2 bit di dati/2 cicli di clock. Questa modalità è quella utilizzata da NVIDIA per quelle operazioni che richiedono alta velocità, come nel caso dei videogiochi: più di 5 Gbps e trasferimenti di 20 Gbps.
Al contrario, RDQS è una modalità efficiente che cerca di minimizzare il consumo del controller di memoria. Lo fa mettendo la frequenza al doppio della frequenza di clock di comando.
Poco a poco, NVIDIA ha dimostrato di avere ragione con la sua memoria GDDR6X, essendo una tecnologia messa in discussione al suo lancio. I motivi delle critiche iniziali erano dovuti al suo alto prezzo, come al margine di sfruttamento che aveva la GDDR6.
Caratteristiche della GDDR6X
Possiamo dire che sono 3 le principali caratteristiche della memoria GDDR6X, che avrete percepito nelle RTX 3070 Ti, 3080, 3090, 4070, 4080 e 4090. È vero che NVIDIA ha aumentato la frequenza di clock in Ada Lovelace, ma bisogna precisare:
- Minor memory clock. Se andate alle specifiche delle schede grafiche che hanno la GDDR6X, vi accorgerete che hanno meno MHz nei loro memory clock. Questo è dovuto a quello che abbiamo spiegato su "fare il doppio nello stesso tempo". Non sono necessari così tanti MHz per migliorare la GDDR6, inoltre si riduce il costo di produzione.
- Miglior raffreddamento. Quando aumentiamo la frequenza, il calore aumenta, e grazie a quanto spiegato in precedenza, abbiamo delle memorie più fredde.
- Stesso voltaggio. Il vero successo è qui, poiché riescono a rendere il doppio con lo stesso voltaggio della GDDR6.
Tuttavia, è importante sottolineare che possiamo fare un buon overclock (con cautela) al memory clock perché quello di serie è abbastanza moderato. È vero che, se facciamo overclock, perderemo uno dei grandi vantaggi della GDDR6X: il consumo.
Perché le NVIDIA RTX 4000 hanno più GB?
Seguendo l'argomentazione sostenuta lungo l'articolo, capiamo che vi facciate questa domanda. Inizialmente, vi diremo che la memoria VRAM non è tutto in una GPU, avendo un grande impatto sulle prestazioni i CUDA Cores, i Tensor Cores e i RT Cores, così come la dimensione del die per poterlo ottimizzare al massimo.
Non solo siamo passati da 8 nm a 5 nm nei die di NVIDIA, ma sono stati aumentati quasi 1000 CUDA Cores dalla RTX 3080 alla 4080. La decisione di aumentare la memoria GDDR6X nelle NVIDIA RTX 40può basarsi su:
- Aumenti della memoria VRAM da parte di AMD Radeon per RDNA 3.
- Più prestazioni e salto generazionale da Ampere.
- Stato di produzione molto più maturo.
- Aumento del clock della memoria a più di 22 Gbps.
Tenete presente che la versione migliorata di GDDR6 è già costosa come nel 2020, ma siamo in un ciclo di prodotto già maturo. Infatti, il lancio della memoria GDDR7 non dovrebbe ritardare oltre il 2024, quindi NVIDIA starebbe bruciando le ultime cartucce.
Il GDDR6X potrà competere con il GDDR7?
La memoria GDDR7 è stata annunciata da Samsung alla fine del 2022, confermando la modalità di funzionamento PAM3, che migliorerebbe NRZ in efficienza di circa il 25% in più. I dati più succulenti sono una velocità di fino a 36 Gbps e una larghezza di banda che supererebbe 1 TB/s insieme a 384-bit.
Con questi dati, possiamo dirvi che non ci sarebbe un GDDR6X vs GDDR7 per il semplice fatto che stiamo parlando di un 71% in più di larghezza di banda rispetto a quello che NVIDIA e Micron hanno inventato.
Allo stesso modo, non credo che ci sia un confronto possibile tra GDDR6X vs GDDR6, con il primo come chiaro vincitore.
Schede grafiche con GDDR6X
Come colpo finale, possiamo dirvi che le schede grafiche che incorporano questa memoria sono tutte di NVIDIA, essendo i seguenti modelli (fino ad ora):
- RTX 3070 Ti.
- RTX 3080 e 3080 Ti.
- RTX 3090 e 3090 Ti.
- RTX 4070 e 4070 Ti
- RTX 4080
- RTX 4090.
Resta da confermare che le RTX 4060 Ti incorporino questo tipo di memoria, ma è molto probabile che no. Tuttavia, potete aspettarvi che le RTX 4080 Ti e i modelli superiori di NVIDIA RTX 4000 portino questa memoria vitaminizzata.
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